Google Wave

Google Wave è la nuova creatura di Google e credo farà parlare di sè nei prossimi mesi. Se avesse successo potrebbe finire per sostituire l’email, e quindi Gmail (non facile), nonché Google Docs stesso.
Gli autori sono gli stessi che hanno creato Google Maps e questo dovrebbe bastare per non prenderli sottogamba.
Se volete saperne di più leggete il post sul blog di Google. Guardando la presentazione di Lars Rasmussen, sono rimasto impressionato dal modo con cui è possibile visualizzare i contributi dei diversi autori di un documento condiviso.
Come nella tradizione di Google, Wave è sia un prodotto open source che una piattaforma estendibile mediante API, per consentire i mashup. Come nella tradizione di Internet, Wave è anche un protocollo basato su XMPP, per far sì che chiunque possa costruire un client o un server senza che rimangano isolati dal resto della rete.

PS. Ringrazio Gaetano Salierno per aver segnalato il video di Google Wave

Il review di oggi

Oggi ho rivisto un articolo per un workshop, che avrebbe dovuto rivedere Fabio 🙂 Veramente ben scritto! Soprattutto mi è piaciuto come gli autori hanno ricavato le funzionalità del tool, basandosi sui “Patterns for Computer-Mediated Interaction“.
Poichè l’articolo non è stato ancora pubblicato, riporto almeno dei riferimenti utili che ho trovato al suo interno: