Un pò di “patriottismo”…

Su ScientificAmerican.com è stato pubblicato un articolo in cui si fa riferimento al lavoro di tre fisici italiani dell’Università La Sapienza di Roma che utilizzando dei modelli statistici hanno cercato di individuare nell’approccio di classificazione un pò “caotico” consosciuto come Collaborative Tagging dei pattern riconoscibili nell’utilizzo di determinati tag, ossia ciò che nell’articolo chiamano “semiotic dynamics”.

qui un estratto:

A team of physicists from the University of Rome “La Sapienza” sought to determine the underlying statistical properties of this new information paradigm by studying the behaviors of tags—single words used to describe the content of a linked article or photo—on the social bookmarking/collaborative tagging sites del.icio.us and Connotea. [Editor’s Note: Scientific American and Connotea are owned by the same holding company.]

“The idea was to try and see if we could apply complex systems science methods to modeling a system which is an IT system, but exposing, in a very explicit and complex way, the social component—the activity of people,” first author Ciro Cattuto says. “In this system, the linguistic element—the word, the symbol—is a dynamical entity and plays the role of a particle in statistical mechanics.”

L’articolo dei tre fisici è reperibile qui
e inoltre altre info sono disponibili sul sito del progetto Tagora che coinvolge tra gli altri i creatori di Bibsonomy
Infine… uno studio analogo precedente sulle dinamiche e i patterns riconoscibili in del.icio.us è disponibile qui

Il Web 2.0 in Italia

Qualcuno storcerà il naso solo a sentire il termine Web 2.0,
ma che piaccia o no anche qui in Italia ci stiamo accorgendo di questo “fenomeno” che pur se a volte sembra tanto solo una moda qualcosa di utile alla fine forse riuscirà a portare…

Come al solito un pò in ritardo ma ce ne siamo accorti anche in Italia…

da giornalismi possibili

l Web 2.0 e lo scenario italiano: a che punto siamo?
Giornalismo diffuso, condivisione di saperi, progetti partecipativi: scenari e prospettive.

Il 19 gennaio un incontro a Roma, organizzato da giornalismi possibili e Fnsi, per discutere sullo sviluppo della Rete a partire dal Web 2.0, con un occhio particolare sull’informazione. A riprova del fatto che anche in Italia non mancano certo creatività e competenze, verrà presentato un ampio dossier sulla situazione italiana, con un’articolata raccolta di ‘case studies’ (illustrati dagli stessi animatori) e una serie di interviste a giornalisti e blogger. Ampio spazio per il dibattito pubblico e via Skypecast. Partecipazione libera e aperta a tutti.

Inoltre il terzo BarCamp italiano si terrà a Roma (dopo Milano e Torino) e riguarderà proprio il Web 2.0

Segnalo per Mario:

“Perchè Ruby on Rails è lo strumento giusto per il Web2.0”