IBM EMEA Best Student Recognition

Giuseppe Santoro, laureato del Collab con la tesi “Comunicazione multiprotocollo in eConference: supporto al VoIP” e ora studente della Magistrale, parteciperà dal 7 al 9 Luglio 2010 all’IBM EMEA Best Student Recognition, presso l’ IBM Boeblingen Research and Development Lab in Germania. Gli studenti italiani selezionati sono 8. Il numero totale degli studenti, provenienti da Europa, Medio Oriente e Africa, sarà circa 65.

Profilo dei Laureati 2009

Tutto quello che avreste voluto sapere sui nostri e altri laureati. La granularità dei dati si ferma al Corso di Laurea. Non possiamo sapere se ci sono specificità per i laureati del Collab 🙂

Gentile Collega,
quali voti hanno ottenuto i laureati del Tuo Ateneo che hanno concluso gli studi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2009? Sono soddisfatti della loro esperienza e dei rapporti con i docenti universitari? Quanti intendono proseguire con la laurea specialistica? In quanto tempo hanno concluso gli studi? E come sono cambiate le performance dei laureati tra il 2001 e il 2009, ovvero prima e dopo la riforma?
In breve: qual è l’identikit dei laureati 2009?
Sul sito di AlmaLaurea, è disponibile la documentazione sul Profilo dei laureati 2009 presentata al recente Convegno di Bologna.
Potrai approfondire la conoscenza dei laureati del Tuo Ateneo con riferimento al gruppo disciplinare, alla facoltà, al corso/classe di laurea, al genere e tipo di laureato (lavoratore-studente, studente-lavoratore, studente-studente), distinguendo fra laureati di primo livello, di secondo livello e a ciclo unico.

Sintesi del Rapporto
Documentazione analitica

Neolaureati made in Collab

Lunedì 14 dicembre 2009. si sono laureati 4 studenti del Corso di Laurea Specialistica in Informatica:

  • Vincenzo Cucumazzo – JazzFeed: social awareness in Rational Team Concert
  • Antonello Grimaldi – eConference: supporto alla pianificazione agile
  • Myriam Leggieri – Linked Data nello sviluppo collaborativo del software: il caso di Hackystat
  • Antonio Matarrese – Un sistema di raccomandazione di tag in ambiente di sviluppo collaborativo: il caso di Jazz

Auguri

PS. La lista completa dei laureati Collab nel 2008/2009 è qui

Meeting nazionale di ISF a Bari

Dal sito di ISF:

Ricordiamo a soci e simpatizzanti di Informatici Senza Frontiere che sabato 10 ottobre 2009 si terrà a Bari l’assemblea autunnale dell’associazione. L’incontro si terrà a partire dalle ore 16 presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Bari, nella Sala Consiglio (7 piano).
Dopo l’apertura dei lavori da parte del Presidente Gimo Botter e del Prof. Lanubile per l’Università,il programma prevede interventi da parte dei coordinatori delle diverse sezioni regionali, degli amici dell’AIFO e di Chiara Castellani, medico presso l’ospedale di Kimbau. Interverrà inoltre Laura Scaringella, che recentemente ha lavorato alla tesi di laurea su Open Staff, progetto in cui è coinvolta ISF.

Aggiungo che ci sarà anche Valentina De Leonardis che presenterà il lavoro di tesi svolto come stage presso ISF: Un estensione di Open Hospital verso la tecnologia mobile

Istruzioni per la prova di esonero 2009/2010

Anche quest’anno ecco le istruzioni sul processo da seguire per preparare l’esonero dalla prova orale del corso di Sistemi per la Collaborazione in Rete. Ancora una volta mi è bastato un tocco di copy-and-paste per aggiornare le regole della scorsa edizione al nuovo anno accademico.

E’ necessario completare le seguenti azioni prima del 1 novembre:

  1. Selezionare da BibSonomy gli articoli che si reputano interessanti, sulla base del titolo e dell’abstract.
  2. Scaricare da Google Groups gli articoli selezionati e scegliere quale presentare.
  3. Controllare su Google Docs di non essere arrivati troppo tardi; se sì, tocca scegliere un altro articolo ma potrebbe anche essere necessario tornare al primo passo.
  4. Modificare la lista su Google Docs, aggiungendo l’articolo scelto: campi Studente, email, Titolo, URI (in Bibsonomy).

In caso si cambi idea è possibile modificare la scelta prima della pubblicazione del calendario delle presentazioni .

GSoC 2009: and the winners are …

Vi ricordate il recente post sul Google Summer of Code (GSoC) 2009?
La novità è che due studenti della laurea magistrale in Informatica dell’Università di Bari hanno superato quest’anno la dura selezione mondiale. Si tratta di Myriam Leggieri e Pasquale Minervini.
Myriam ha presentato una proposta made in Collab, Towards linked sensor data, che è stata accettata dal progetto Hackystat.
La proposta di Pasquale, Apertium going SOA, è stata invece accettata dal progetto Apertium.
Aggiungo che è stato premiato anche Alessandro Diaferia, uno studente di Ingegneria Informatica del Politecnico di Bari. La sua proposta, “Plasma Media Center Components“, è stata selezionata dal progetto KDE.
Le mie congratulazioni a Myriam, Pasquale e Alessandro. Tutti meritano di potersi laureare con la loro proposta accettata come tesi di laurea. Almeno Myriam può esserne certa.
Ci sarebbero tante cose da dire, alcune un po’ troppo retoriche per i miei gusti. Dico solo che questa bella notizia mi conforta nella convinzione che anche nelle nostre università, pur tra non poche difficoltà, si possono raggiungere vette di eccellenza.

Google Summer of Code 2009

Anche quest’anno parte il Google Summer of Code.
Vale tutto quello che avevo scritto l’anno scorso: $4500 per lavorare d’estate (dal 23 maggio al 17 agosto) a uno dei tantissimi progetti open source disponibili.
Come l’anno scorso raccomando Hackystat Project. Molte idee di estensione sarebbero di interesse per chi ha seguito il corso di Sistemi per la Collaborazione in Rete (e non solo). Conosco il responsabile, Philip Johnson, e vi assicuro che è un tipo molto in gamba. E’ il responsabile del Collaborative Software Development Laboratory nel Department of Information and Computer Sciences, University of Hawaii (avete letto bene). C’è anche un video in cui Philip Johnson spiega come funziona Hackystat.
Pensateci velocemente: la richiesta deve essere fatta entro il 3 aprile. Aggiungo che una tesi di laurea sarebbe il minimo che si potrebbe tirare fuori.