Cosa succede in città?

Questo post nasce da diverse esigenze…

in primis una delle prime sere che ho riacceso la TV tornato in Italia (per molti giorni avevo resistito) ho trovato che a Primo Piano (Rai 3) si parlava della legge Gelmini, c’era Margherita Hack e con una semplicità quasi scioccante faceva capire come questa legge non può che portare l’istruzione, in generale dalla scuola all’università (perchè a volte lo si dimentica ma per arrivare all’università bisogna essere andati prima a scuola), in uno dei suoi periodi più bui, dopo innumerevoli conquiste ottenute dalle generazioni precedenti alla mia.
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Atualização

Allora,

un piccolo aggiornamento su cosa succede qui al COPPE in quel di RIo,

in realtá non molto, cioé dopo quel megameeting dell´altra volta non ci son stati + incontri,
Il prof qui sta bello incasinato soprattutto adesso che si avvicina RioInfo

Mi ha girato il contatto di Jonice de Oliveira Sampaio, una ricercatrice di un altro gruppo che fa cose che potrebbero interessarmi. Le ho mandato una email ma non ho ricevuto ancora risposta.

Poi mi ha segnalato le pubblicazioni di un altro ricercatore tra cui mi son segnato questo articolo di cui ho ottenuto una copia privata dagli autori via email. Non ho ancora avuto modo di leggerlo ma se volete ve lo giro.

Poi mi son letto alcuni articoli sui lavori del gruppo ESE,
uno riguarda un framework per supportare le sperimentazioni nel SE, l´articolo l´ho linkato nel precedente post, parla di un prototipo che hanno sviluppato qui, ma la cosa piú interessante per me é la classificazione fatta tra studi empirici primari e secondari e la classificazione degli studi primari in quattro categorie differenti; Un altro articolo é questo, e riguarda un esperimento controllato per valutare efficacia ed efficienza di una nuova tecnica per l´ispezione dell´usabilitá delle applicazioni web. Al di lá della tecnica di ispezione, la cosa che ho trovato interessante é la descrizione dell´esperimento, l´utilizzo di un gruppo di controllo con la responsabilitá di trovare quelli che dovrebbero essere i difetti effettivi. Leggendolo mi sono venute alcune idee sull´esperimento che sto cercando di definire per Prompter, e sto cercando di lavorarci un pó su.

Ho letto anche altri due articoli, uno relativo al loro sistema per condurre ispezioni del software a distanza (ISPIS) e un altro articolo relativo a una systematic review condotta sugli approcci model-based per il testing. Personalmente questi due non li ho trovati cosí interessanti. Qui puntano molto sulle systematic rview, e quasi tutti i dottorandi ne fanno una all´inizio del loro percorso. Come avrete anche capito, puntano tantissimo anche sull´aspetto sperimentale nel Software Engineering.

Per il resto, dal canto mio cerco di non isolarmi, ho chiesto a Tayana, che ha scritto principalmente l´articolo relativo all´esperimento sulla web usability inspection technique se é disponibile in modo che possa chiedergli qualche info in + sull ´esperimento. Principalmente, adesso sto cercando di concentrarmi (e non é facile :P) per provare a definire bene come condurre l´esperimento su Prompter non appena rientrato in Italia.

Ogni tanto, cerco anche di aproveitar del posto, visto che non so quando mi ricapita di ritornare in questo paradiso 😉

Magari nel prox post vi aggiorno su cosa ho visistato 🙂

Ciau

Dome

Meeting with ESE Group

Ciao gente!
Beh siete ritornati in dib o siete ancora in vacanza?

Venerdí scorso qui cé stato un incontro con tutto il gruppo e quando dico tutto intendo proprio tutti.
Eravamo 19 compreso me 🙂
Ognuno si é presentato (perché alcuni sono part time e non si conoscevano bene tutti nemmeno tra di loro) e ha illustrato brevemente di cosa si interessa. Nel gruppo oltre il prof Guillherme, ci sono 7 dottorandi (uno peró non c´era perché in Italia per una conferenza) almeno 3 studenti di master (cioé 3 che lavorano ad un argomento giá definito) e altri studenti di master e undergraduate che gia´iniziano a occuparsi di argomenti di ricerca 🙂 In pratica qui gli studenti di master sono a tutti gli effetti all´inizio del loro percorso di ricerca un pó come per noi i dottorandi. Questo credo sia una gran cosa perché in fin dei conti iniziano a capire prima com´é fatto questo mondo 🙂

Riassumendo: il gruppo ESE (Experimental Software Engineering) si occupa di:

  • Model based Testing (phd work di Arilo che settimana scorsa ha fatto la qualificazione ossia un passaggio obbligatorio a metá dottorato dove si discute il proprio lavoro con 3 professori)
  • Web engineering (focused on quality achievement, phd di Jobson)
  • Agile methods (non ancora ben definito il tema di ricarca per adesso Josef ha fatto una systematic review come passo iniziale)
  • Influence of sw characteristics in maitenance of applications (phd di Marco Antonio(
  • ubiquitous software (anche qui il tema non é ancora del tutto definito con chiarezza ma ci lavora per il suo phd Rodrigo)
  • Usability inspections for web apps (tema di phd di Tayana che é in dirittura di arrivo)
  • Sw process improvement (dovrebbe essere il tema di Marcos che non era presente venerdí)

Non tutti i dottorandi sono part time, e molti di loro non li vedo quasi mai, i piú presenti sono Arilo Rodrigo Jobson e Tayana ma anche loro non vengono tutti i giorni.

Inoltre ci sono altri due studenti di master che hanno un tema bene definito e che mi sono appuntato:

  • Paulo sta iniziando a lavorare sul tema della action research io non ne avevo mai sentito parlare, in ogni caso é un modo diverso fi fare sperimentazione rispetto agli esperimenti classici in questa disciplina il ricercatore partecipa insieme ai soggetti dell´esperimento (almeno questo é cio´che mi é arrivato parlando con paulo)
  • Vitor sta lavorando sull´ambiente di supporto per fare sperimentazione che hanno sviluppato qui e che si chiama eSEE (qui qualche info in piú)

Il gruppo é molto ampio e anche gli argomenti sono molto vari. Alla fine di tutto ho fatto la mia presentazione in cui ho prima presentato tutto il CDG, accennando anche agli argomenti di Fabio e Dani e ho anche detto che per maggiori info possono chiedere sia a me che poi girerei a voi o direttamente a voi. Poi mi sono concentrato sul mio topic, é abbastanza evidente che gli argomenti non sono del tutto affini ma il professore qui mi ha detto che comunque faremo altri meeting e valuteremo anche qualche possibilitá su come poter interagire, mi ha dato anche dei paperi da leggere relativi a cio´che fanno loro, e infine mi ha anche girato dei contatti di 2 persone di altri gruppi che lavorano su topic molto piú affini al mio ed eventualemente posso vedere di organizzare dei piccoli meeting anche con loro 🙂

Sono abbastanza contento di come sta procedendo qui, l´ambiente é davvero molto cordiale e tutti cercano mi metetrmi a mio agio. Vorrei solo riuscire a spiccicare qualche parola in piú in portoghese, per adesso sto iniziando a capire qualcosina in piú se non parlano troppo velocemente ma parlarlo é davvero un´altra cosa!

Per adesso é tutto
ma ci sentiamo presto!

Até Logo 😉

Brazil

olá pessoas

eu quero mandar um saudo da la cidade maravilhosa!!! 🙂

Tranquili non é spam sono solo io che mi sto impratichendo con il portoghese…

visto che il blog é risorto avrei voluto postare la foto del Christo, ma purtroppo non ci sono ancora andato… e non iniziate subito a malignare sui motivi 😛

Con calma conto di raccontarvi un pó di cosette su Rio e l´universitá qui, intanto vi allego una foto fatta sabato scorso, in cui diciamo non céra proprio bel tempo ma la spiaggia di copacabana conservava comunque tutto il suo fascino 🙂

Oggi seguiró un seminario di un professore ospite di Petrobras su Social Knowledge Management… le premesse sembrano molto interessanti… poi vi sapró dire meglio;

Sono finalmente riuscito a installare office in portoghese e devo lavorare anche alla presentazione che faró venerdí mattina; A proposito per i membri del Collab, all´inizio della presentazione mi piacerebbe presentare il gruppo e accennare anche al vostro lavoro quindi se vi va mandatemi via mail 1 2 slide per parlare di cosa vi occupate 😉

Até logo

Dome

Ganymede è qui

Eclipse Release Poster

Lo so che già lo sapete tutti ma mi sembra cattiva creanza che questo evento (relativo a 2 gg fa, per di più) sia passato inosservato sul blog. Quindi eccomi a rimediare: è uscito Eclipse 3.4 aka Ganymede.

Congratulations to everyone in the Eclipse community that made Ganymede happen. It is really a great accomplishment to ship over 18 million lines of code on a date that was scheduled close to 12 months ago.

Quindi correte tutti a scaricarlo perchè da ora innanzi è la reference platform per i miei progetti collab (e non: ma questi sono segreti!).

P.s.: qui potete vedere gli altri poster: ho messo quello che mi piaceva di più (vantaggi degli autori dei post).

Il review di oggi

Oggi ho rivisto un articolo per un workshop, che avrebbe dovuto rivedere Fabio 🙂 Veramente ben scritto! Soprattutto mi è piaciuto come gli autori hanno ricavato le funzionalità del tool, basandosi sui “Patterns for Computer-Mediated Interaction“.
Poichè l’articolo non è stato ancora pubblicato, riporto almeno dei riferimenti utili che ho trovato al suo interno:

Penelope e’ nata!

Penelope Logo

Penelope is an Aspect-based framework for enhancing Eclipse RCP applications. It leverages several 3rd party products like Equinox Aspects and Guice/Peaberry and aims to provide a way for creating component-based RCP applications using test-driven-approach.

Ma soprattutto è … Made In Collab!!! Maggiori dettagli li trovate qui. Speriamo che cresca bene 😀

Edit: E c’ha pure il logo 😛