Le guerre sono costose e sanguinose: le opinioni pubbliche sono sensibili ai sacchi con cadavere che tornano in patria e, negli SUA come nel resto del mondo, si tratta di un argomento piu’ che sufficiente a determinare una minore aggressivita’ di certe amministrazioni e del loro zelo purificatore. E se eserciti di “economici” robot combattessero al posto dei “nostri giovani”? Questo articolo (non recente) su Computer Society porta degli interessanti spunti.
Mocks for you
I mock objects sono i test doubles (insieme agli stub) piu’ famosi e servono a fornire dei surrogati che possano anche verificare certe attese dei client. Questo articolo affronta alcuni degli smells piu’ diffusi che si possono presentare durante l’uso dei mocks e le eventuali soluzioni impiegabili per eliminare o minimizzare duplicazioni & C. .
SeekMp3.info, un motore di ricerca per mp3
Piccolo post per segnalare un motore di ricerca per cercare, ascoltare in streaming e scaricare file mp3 sparsi un po’ dovunque nella grande rete. Molto utile, imho.
Instant chat per gruppi ad hoc
E’ consolante vedere che l’idea di fornire un supporto rapido e senza costi per la comunicazione di gruppo ad hoc non è solo una vuota idea per fare ricerca. Via Lifehacker, mi sono imbattuto in due applicazioni web, molto simili tra loro (ChatMaker e Chatcreator), che promettono di creare “disposable chat rooms, no login, no sing-up required”
Instant messaging and email are great ways to quickly get ideas and notices across quickly to co-workers, but sometimes an actual, real-time chat session can save you time on replies and confusion. ChatMaker & Chatcreator are free web chat applications, instantly create online chat rooms after you type in the name for one. Inviting others into the chat is as simple as sending them a human-readable URL, and nobody has to sign up or answer an invitation email. The chat interface is simple and familiar, but you don’t get as much flexibility and control as with more old-school solutions like Internet Relay Chat.
L’idea non è nuova. Esiste già da un po’ Campfire, ma, seppur con la stessa premessa, forniva un servizio (superiore) a pagamento.
Qui una chat di prova.
Oggi imparo un nuovo linguaggio …
Questo e’ un proposito che ci prende tutti prima o poi nella vita. Java e’ verboso. C# pure. Vogliamo tutti linguaggi che ci permettano di esprimere di piu’ e con meno sforzo. La domanda successiva e’: ma quale linguaggio? Ruby? Python? Groovy? O il mio preferito (chissa’ perche’) : Scala. O tutti? Questo post analizza un po’ la situazione del mercato: chissa’ che non possa aiutarci nell’ardua scelta.
Canone Telecom illegittimo
Illusi, non credete ai titoli ma sperate nei post: e’ l’unica cosa gratis e sicura.
Anche Google si affaccia sul Web 2.0?
Knol rappresenta un nuovo progetto di Google per favorire la creazione di “user-generated content”
Google recently announced Knol, a new experimental website that puts information online in a way that encourages authorial attribution. Unlike articles for the popular online encyclopedia Wikipedia, which anyone is free to revise, Knol articles will have individual authors, whose pictures and credentials will be prominently displayed alongside their work.
Commentato come l’anti-wikipedia credo sarà una cosa molto diversa… e sopratutto sono curioso di vedere il sistema di ranking che a mio avviso sarà cruciale per un eventuale successo del progetto.
L’era post-IntelliJ
Frenate gli entusiasmi: ci siamo gia’. Pero’ mi e’ capitato questo articolo del buon vecchio zio Martin (Fowler, non Mystere). IntelliJ e’ stato lo spartiacque tra gli IDE riguardo al code completion e al refactoring built-in.
Non che avessi bisogno di conferme ma:
“Visual Studio is still stuck in the pre-IntelliJ world. Fortunately JetBrains have ReSharper that takes it into the new age“
(Resharper e’ un add-in per visual studio che fornisce il supporto per il … refactoring ma che richiede tonnellate di ram perche’ si aggiunge al modello che VS costruisce in memoria)
Eclipse ovviamente e’ post-IntelliJ.
Jazz e’ aperto
Jazz e’
“… a scalable, extensible team collaboration platform for integrating work across the phases of the development lifecycle.
Sino a qualche giorno fa era chiuso (o aperto, secondo il pundo di vista) ad una ristretta community di aziende e enti universitari. Ora invece e’ possibile iscriversi liberamente e provare il primo prodotto Jazz-based, Team Concert 1.0 beta2 che e’ previsto sia rilasciato nel corso(fine) del 2008, con una versione Express “espressamente” pensata per gli agili team di piccole e medie dimensioni distribuiti su scala planetaria (poi tocchera’ all’universo):
“Currently available at www.Jazz.net, IBM Rational Team Concert Express beta 2 includes Web dashboards to help software project teams see real-time project status data such as the status of work items and project health. “
+1 per me.
Pandora: il vaso si è ri-aperto?
Durante la mia visita in Canada di qualche anno fa, tra i più fidati amici c’era di sicuro Pandora (aka The Music Genome Project).
With Pandora you can explore this vast trove of music to your heart’s content. Just drop the name of one of your favorite songs or artists into Pandora and let the Genome Project go. It will quickly scan its entire world of analyzed music, almost a century of popular recordings – new and old, well known and completely obscure – to find songs with interesting musical similarities to your choice. Then sit back and enjoy as it creates a listening experience full of current and soon-to-be favorite songs for you.