A second life non c’ho mai “giocato” sebbene forse giocare non è il termine + adatto… nonostante questo ne ho sentito così tanto parlare che alla fine credo ne so di più di giochi a cui effettivamente ho partecipato…
un pò per spostare in giù la paperella tanto odiata da Daniela… un pò perchè leggendo questo articolo mi sono fatto 2 risate (come spesso accade quando leggo qualsiasi cosa di Ammaniti) posto qui questo link dove l’ormai noto scrittore italiano “recensisce” il famoso gioco…
Sarà anche «un mondo pieno di persone amichevoli che non desiderano altro che aiutarti», come assicura la casa produttrice di Second Life, ma la vita nella comunità virtuale più famosa della rete assomiglia tanto, troppo a quella reale. Anzi, forse è peggio
“Lei ci stava, voleva essere pagata però. Ma la cosa orrenda è stata scoprire che non avevo organi genitali. Se li volevo dovevo comprarli. C’è gente che fabbrica uccelli e vagine e li vende a prezzi esorbitanti. Anche simulare le posizioni del far sesso costa, perché devi acquistare le animazioni necessarie.”
Che dire Stra-LOL 🙂
+1 per ammaniti, anche virtuale
c’è speranza anche per fabiolino in quel mondo 😛
Onestamente queste “seconde vite online” mi inquietano.
Second Life fa cagare.
Ops, ho detto una parolaccia…
pbolo ti volevi prendere la specialistica?
Nn piu’ ora…
Bravo Domenico. Ci hai regalato una perla di Ammaniti.
Ehi, WordPress non mi pubblicava i commenti. Ho dovuto recuperarli dallo spam catturato da Akismet.
certo, certo fabiolino 😛