ho scoperto questo sito qui:
Taglocity for Microsoft Outlook
Taglocity allows you to tag your content from within Microsoft Outlook. Tagging helps you find things more easily, organize a lot of information and to communicate more clearly to others – all without complex rules or a new way of working.
Se qualcuno lo prova poi mi fa sapere com’è? (io non metterò mai Outlook x provarlo:P)
grazie:)
Per chi usa Outlook…
lettori del collab == cavie!
in pratica;)
cmq è x una buona causa (la mia:D)
Ci penserò …
C’è qualcuno che usa Outlook ancora?
tu che dici?
PS. Se parte il solito flame microsoftsì-microsozzno, giuro che mi taglio le vene per la noia. Quando sarò dissanguato, comparirò in sogno a quelli che hanno scritto le solite banalità.
Non guardate me …
Pbolo usa parecchio l’Outlook di Office, ad ogni modo sembra un’inutilità unica… mettersi a “taggare” le proprie mail è eccessivo; basta con la moda dei tags.
Diglielo a quelli di Google. Taglocity+Outlook emula Gmail.
x Stu Redman… guarda che se vai in giro a dire “ah sai io mi taggo le email” mica ti prendono per figo (casomai x pazzo;) quindi “la moda dei tags” come dici tu non credo sia così influente se qualcuno li usa credo proprio che li trovi utili…poi naturalmente ognuno può trovarli + o – utili ma di sicuro io non mi sognerei mai di usare una cosa “inutile” solo xchè ” è di moda”…
peace & love:p
x Domenico: Potrei anche sbagliarmi, ma non immagini quante cose inutili fa la gente per mostrarsi figa anche se in effetti non lo è. C’è chi ha installato linux sulla propria macchina (ma accede solo quando c’e’ gente intorno :P), o anche i vari widgets, la barra che emula quella di MacOS, il task manager che rende tridimensionali le finestre… e tante altre cose che non sto ad elencare… possono essere utili ad alcuni ma son sicuro che la maggior parte della gente che li ha sul proprio pc lo fa solo per essere piu’ trendy. Iea.
Oltretutto la “moda” dei tags *credo* nasca dall’esigenza di non appesantire i vari siti tramite la ricerca libera… a questo punto mi chiedo perchè limitarsi quando esistono sistemi di ricerca molto piu’ validi tipo quello di Google citato da Filippo?
Stu Redman chiede: “perchè limitarsi quando esistono sistemi di ricerca molto piu’ validi tipo quello di Google citato da Filippo?”
Beh, perchè se usi da tanto tempo Outlook e ci conservi tante mail, e usi anche molto le funzioni di calendario e attività, passare a un altro client di email è un cambiamento radicale.
Quando si ha una certa età non si ha molta voglia di fare rivoluzioni. Sono rischiose, hanno costi elevati e benefici incerti. E’ un qualcosa che si impara diventando adulti.
ma “quello di Google citato da Filippo” utilizza proprio i TAG (li chiama labels) che ritieni inutili (da quanto ho capito)…quindi perchè poi dici che lo ritieni + valido? :S
Taglocity (l’oggetto del Post) cerca proprio di “migliorare” sistemi + “antichi” (:P) come Outlook aggiungendogli nuove features che invece strumenti + “giovani” come Gmail hanno;)
bye!
Io crescerò […] bellissimissimo saròòòò 😛
PS. Metto in discussione certe cose anche per imparare e diventare “adulto”, no?
e fai bene
uso outlook (non l’express) e per ora non ne potrei fare a meno.. bene no male come fa filippo uso pesantemente la parte del calendario (agenda) e delle attività. averle integrate con l’email mi permette di trasciare qualcosa e il gioco è fatto. Poi il tutto si sincronizza in automatico con i miei smartphone quando mi avvicino al pc… e ho con me sempre a portata di “tasca”.. cambiare sistema come dice filippo non è sinonimo di aumentare l’efficenza o qualche sorta di beneficio.. anzi probabilmente dovrei rinunciare a qualcosa che funziona bene…. Non voglio affermare che non ci siano sw alternativi validi, ma ritengo giusto utilizzare all’occorrenza quello che soddisfa le mie esigenze.. sia open o no
Vero. Da quando sono passato da Outlook a Thunderbird (per esigenze di sviluppo e test di plugin), non c’e’ giorno che passi senza che io rimpianga l’assenza del calendario integrato :'(
Eppoi, sfido qualcuno a dire che Outlook non è un buon programma, solo x’ non è open.
@Filippo: evidentemente si, e ad esserti sincero la cosa mi dispiace abbastanza; non perchè Outlook è un prodotto di casa Microsoft, ma perchè basta perdere 5 minuti su Google per trovare tante tante valide alternative ad un prodotto, sicuramente valido, ma non unico.
Per quanto riguarda il discorso delle rivoluzioni lo accetterei tranquillamente da un “non addetto ai lavori”: entrare in un’azienda e pretendere di cambiare un sistema solido e collaudato dall’oggi al domani… è cosa da pazzi, ma per una persona più esperta, tempo permettendo, potrebbe essere anche un modo per “allenare la mente”.
@Pbolo: prova questo.
Non ho mica capito cosa ti dispiace. Guarda che non credo di meritare l’inferno solo perchè utente di Outlook. Uso Firefox e quindi almeno il purgatorio dovrei averlo guadagnato.
PS. Per il lavoro che faccio il problema non è allenare la mente ma farla riposare.