Intersocial

Nei prossimi due anni saremo impegnati con InterSocial, un progetto che ha come obiettivo l’introduzione e la diffusione del social software per migliorare la competitività delle PMI locali. Il partner italiano è l’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo. I partner greci sono l’Università di Ioannina e l’Università di Patrasso.
@intersocial_prj per le news.

BeMyApp Italia a Bari

Bastano 48 ore per formare un team e realizzare un’App per dispositivi mobili? Lo scopriremo a BeMyApp, dal 25 al 27 novembre 2011 a Bari, presso la Fiera del Levante.
Sembra che ci sarà tanta gente. Ci saremo anche noi: come giuria, come speaker e come curiosi.

PS. Il promotore dell’evento, Nicholas Caporusso, fu uno studente della prima edizione (2005-2006) del corso di Sistemi per la Collaborazione in Rete. Nicholas presentò un paper dal titolo: “Using social psychology to motivate contribution to online communities“. Profetico.

ICGSE 2011 Day 2

La sessione più interessante è stata quella sulla comunicazione.
La prima presentazione è stata la mia (A Controlled Experiment on the Effects of Machine Translation in Multilingual Requirements Meetings). Ho avuto molto feedback, non capita sempre. Rafael ci spedirà un riassunto. Tra i suggerimenti, quello di vedere il lavoro di Mika Yasuoka. Da quel che ho già letto, l’MT è stato applicato alle discussioni asincrone. Da tenere presente e citare.
La seconda presentazione (Exploring the Role of Instant Messaging in a Global Software Development Project) è stata di una dottoranda italiana, Rosalba Giuffrida, della IT University of Copenaghen. Rosalba ha presentato anche un poster sul social software in global software engineering. E’ interessata alla parte etnografica piuttosto che di sviluppo, il che la candida a una collaborazione con noi. L’ho invitata a trascorrere un periodo di visiting presso il Collab. Il marito è anch’egli un dottorando, si occupa di videogame e potrebbe collaborare con Fabio senior.

ICGSE 2011 Day 1

Breve cronaca personale del primo giorno di conferenza a Helsinki: 6th IEEE International Conference on Global Software Engineering (ICGSE 2011).
Il keynote è stato noiosetto: solita rassegna sulle pratiche OSD confrontate a malapena con quelle del GSE.
Ho ascoltato invece una presentazione molto interessante di Ban Al-Ani (Irvine): “An Understanding of the Role of Trust in Knowledge Seeking and Acceptance Practices in Distributed Development Teams”. Ban propone di usare tecnologie web 2.0 per il “knowledge seeking” e identifica un insieme di requisiti che andrebbero implementati. Da leggere attentamente (messaggio per Fabio).
Nell’introduzione al panel “Requirements Engineering in GSE”, Daniela Damian ha incluso tra le research challenge: “collaboration among multiple non-English speaking offshoring partners”. Sempre nel panel, Claes Wohlin si è scagliato contro i tool accademici che non hanno impatto per mancanza di collaborazione diretta con l’industria.
La notizia “bomba” la lascio per ultima: nel 2013 la conferenza si terrà a Bari.

Non si fa così

Google ha deciso di chiudere l’API del servizio di traduzione a partire dal prossimo dicembre. Il motivo è economico perché l’API è molto popolare (noi ne sappiamo qualcosa) ma Google non può pubblicare inserzioni pubblicitarie. E’ già nato un gruppo Facebook di protesta.
Per il Collab è una fregatura perché una nostra applicazione, eConferenceMT, utilizza Google Traslate API ed è ancora in corso una sperimentazione. Mi sa che dovremo mettere in cantiere il passaggio al servizio concorrente, Microsoft Translator.

Live report da ICSE 2011 – Giorno 3

h 8.00 Colazione con F. Shull, ci ha dato un paio di suggerimenti per definire meglio l’idea sul team composition per SocialTFS.

Session: New ideas and emerging result track – Empirical SE

h 8.58 Qui per seguire il paper Data analytics for Game Development

Nota folkloristica: ‘sta sessione è una palla,  la sto seguendo solo per FAbio, vedi di metterlo a buon frutto!

Towards architectural information in implementation

h 9.16 C’è uno che propone di usare le annotazioni Java per annotare le informazioni sull’architettura nell’implementazione

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Live report da ICSE 2011 – Giorno 2

Short link: http://wp.me/pfeh0-el

Secondo Keynote

h 8.29 Parte un po’ in anticipo, Bill Dresselhaus – University of Seul, Korea

h 8.30 Exciting New Trends in Design Thinking

h 8.35 Quindi, entrambi i keynote sono sul design, da prospettive diverse

h 8.40 Parla della sua vita questo… e di come è arrivato ad occuparsi di Design Thinking… perché gli piaceve disegnare (drawing)

h 8.41 Meh, vieni al punto…

h 8.44 Un po’ di storia sul design e di come adesso il design abbia il suo momentum grazie ad Apple

h 8.46 Cos’è il design in una prospettiva sia sw sia hw

Design thinking means getting ideas of our head

“un modo di vedere e percepire le cose del mondo e rispondere di conseguenza”

tutti sono designer, ma non tutti sono professional designer perché c’e’ un gap tra percepire e sapere cosa fare.

siccome tutti fanno design nella vita quotidiana, tutti dovrebbero studiare almeno un corso di design

mostra l’esempio di un dottore che ha creato uno stetoscopio per non spaventare i bambini. lo stetoscopio è in un coniglio, e trasmette via bluetooth ad un auricolare (sono sicuro che adesso i bambini non sono spaventati nel prenderlo, ma mi chiedo come faccia il dottore a riprenderselo una volta finita la visita, ndr).

h 8.58 Fa vedere alcuni esempi di design, PDA, segway

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Live report da ICSE 2011 – Giorno 1

Short link: http://wp.me/pfeh0-dJ

Keynote

h 8.35: Inizia il primo keynote, K. Nakakoji – Interacting, continuity, sketching & experience

Pare scarso per una conferenza come icse, e non molto in tema: si parla delle differenze tra modellazione e realizzazione — Bridging the World of using with the World of making

Esempio: un pickup e una sportiva sono modellate differentemente, ma dal punto di vista realizzativo (funzionalità ) sono molto simili

La scelta di un nome è un importante esempio di modellazione .

h 8.39: pessime illegibili slides per una che si occupa d interaction design.  Mostra i tipi d dicument per la comunicazione tra interaction designer e programmatori. I designer producono sketch, i programmatori prototipi.  Questa difficoltà di comunicazione tra designer e programmer deriva dal fatto che realizzare e usare sono completamente diversi tra loro.

h 8.55: Nota folkloristica: Carlo Ghezzi molla dopo meno di mezzora…

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